mercoledì 21 marzo 2018

La famiglia di device SHIELD di NVIDIA

Nel 2013 NVIDIA rilasciò una console di gioco portatile basata su tecnologia Android denominata "SHIELD". Da allora NVIDIA produsse una serie di prodotti diversi con il medesimo nome, il che ha generato un po di confusione. Ma andiamo a vedere cosa è attualmente NVIDIA SHIELD?
SHIELD è una famiglia di prodotti, progettata per il gaming ed altre attività, come lo streaming di video.

SHIELD Portable
SHIELD Portable, attualmente fuori produzione, è stato lo SHIELD originario. Quando venne rilasciato nel luglio del 2013, era semplicemente "SHIELD" che NVIDIA rinominò "SHIELD Portable" per dare spazio al resto della famiglia di prodotti.
Al momento del rilascio, lo SHIELD Portable era differente da qualsiasi altro dispositivo Android sul mercato. Caratterizzato da un display richiudibile da 5 pollici montato su un joypad, supportato da un processore Tegra 4.
Si trattava di una console portatile basata su giochi Android, su cui NVIDIA aveva delle aspettative maggiori di ciò che si poteva concretamente realizzare a quel momento. L'idea di fondo era quella di rilasciare un dispositivo dedicato al mobile gaming su open platform sulla quale chiunque potesse sviluppare.
Il problema più grande con SHIELD Portable era il parco titoli Android di quel momento, carente di giochi sufficientemente maturi da giustificare un dispositivo come questo; la maggior parte dei giochi Android non supportavano ancora i controller di gioco. NVIDIA decise tuttavia di dare un impulso rilasciando porting di titoli come Portal e Half-Life 2 in esclusiva per dispositivi SHIELD. Notevole per l'epoca ma non fu abbastanza.
Nel corso del tempo, un numero crescente di giochi implementarono il supporto al joypad, e la stessa NVIDIA cercò di adattare molti di quelli già esistenti, in modo che ogni gioco poytesse essere giocato su SHIELD. Era pulito. Si cercò di fare ancora di più aggiungendo servizi quali NVIDIA GameStream e GeForce Now, che ha permettevano di effettuare lo streaming di giochi da un PC con tecnologia NVIDIA su console portatile. Perfetto per giocare in comodità.
Lo SHIELD Portable era progettato per essere portatile, ma in modalità "Console Mode" consentiva di collegare il dispositivo a una TV tramite mini-HDMI.
Venivano supportate anche app come Netflix, rendendo il device qualcosa di unico rispotto al resto dei prodotti android come gli smartphone o i tablet dell'epoca.
Negli anni a venire ci furono molte voci su una revisione aggiornata dello SHIELD Portable, ma mai nulla di concreto. Lo SHIELD Portable ebbe un ruolo importante anche come colui che spianò la strada ad un'altro dispositivo altrettanto rilevante: SHIELD Tablet.

SHIELD Tablet
Quasi un anno dopo lo SHIELD Portable, lo SHIELD Tablet colpì la scena. Portò con sé tutte le caratteristiche migliori del suo predecessore con l'aggiunta di un più grande schermo da 8 pollici. Invece di disporre di un controller incorporato, NVIDIA ha semplicemente fornito apparte un controller di gioco esterno, rendendo la macchina all'occorrenza una console di gioco o viceversa un normale tablet Android.
A differenza degli altri controller, quello di SHIELD era associato al tablet tramite Wi-Fi Direct anziché Bluetooth. Ciò riduceva notevolmente la latenza per un'esperienza di gioco migliore, specialmente utilizzando servizi come NVIDIA GameStream e GeForce Now. Il controller era tuttavia anche compatibile con SHIELD Portable, utile soprattutto nella modalità Console Mode. SHIELD Tablet rappresentò come il cavallo di battaglia del potente processore Tegra K1 di NVIDIA, successore del chip Tegra 4. Mentre il dispositivo in se possedeva una risoluzione di 1920 × 1200, era in grado di inviare contenuti 4K in collegamento ad un televisore tramite HDMI, altro primato oltre al processore avanzato per un dispositivo come questo.
Lo SHIELD Tablet ebbe tutta una serie di revisioni che portò al rilascio di più modelli. Nella release iniziale, c'erano due versioni: un modello Wi-Fi da 16 GB e un modello da 32 GB con supporto per i gestori GSM.
Entrambi i modelli includevano anche la funzione DirectStylus 2 di NVIDIA, che consentiva di utilizzare una stilo di tipo attivo. Entrambi i modelli infatti erano forniti con una stilo compatibile solo con lo SHIELD Tablet e una custodia per la stessa.
Più di un anno dopo l'uscita dello SHIELD Tablet originale, NVIDIA rilasciò un dispositivo simile con un nuovo nome: SHIELD Tablet K1. Disponibile solo in configurazione Wi-Fi da 16 GB e senza stilo. Il prezzo concorrenziale di 199 dollari, tuttavia, lo rese questo uno dei tablet Android più popolari dell'epoca.
Successivamente sembrava che NVIDIA stesse lavorando a una ulteriore revisione di SHIELD Tablet, ma nell'agosto 2016 la società annullò ogni piano in proposito.

SHIELD TV
L'ultimo è quello che viene comunemente chiamato SHIELD pur non appartenendo ufficialmente a tale famiglia (su Amazon lo si ritrova anche sotto nome SHIELD TV o SHIELD Console). Si tratterebbe in realtà di un'Android TV, anche se in concreto riprende quasi tutte le caratteristiche di uno Shield.
Questo SHIELD non è né tablet né portatile, ma un set-top box da salotto. In termini di hardware, SHIELD TV è il più potente dispositivo riconducibile a SHIELD mai rilasciato da NVIDIA. Con il processore Tegra X1, 3 GB di RAM, 16 GB o 500 GB di archiviazione ed ogni genere di connessione wireless. Dal gioco allo streaming 4K su Netflix, SHIELD è progettato per eseguire di tutto. Nel gennaio del 2017, NVIDIA ha annunciato una versione aggiornata di SHIELD TV, che per gran parte ha lo stesso hardware - processore Tegra X1 e 3GB di RAM, con una sagoma più sottile e con telecomando e joypad riprogettati. La porta microUSB e gli slot per schede SD sono stati rimossi, ma il dispositivo è dotato di due porte USB 3.0 anche per espandere la memoria, se lo si desidera.
In termini di software, tra lo SHIELD TV originario ed il modello più aggiornato non vi è differenza.
Terminiamo quì questa panoramica sulla famiglia dei dispositivi SHIELD di NVIDIA.

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