sabato 17 marzo 2018

Bayonetta + Bayonetta 2: It's Switch time - RECENSIONE


Al momento della presente recensione Bayonetta e Bayonetta 2 possono entrambi essere acquistati in download digitale dal Nintendo store o presso i negozi in edizione regolare oppure limited. Solamente il secondo capitolo sarà su scheda mentre il primo è fornito tramite codice da riscattare online. Per chi non si accontenta e desidera avere entrambi i giochi in formato fisico, l'unica alternativa sarebbe di ordinare una copia dell'oramai rarissima Bayonetta Non-stop Climax Edition, edita solo in territorio Giapponese in un numero limitatissimo di esemplari e reperibile oramai a costi esorbitanti. Lo Staff di WorldPortable è entrato in possesso di una famigerata copia di tale edizione e presto pubblicherà una rece-unboxing apposita. Per il futuro e per gli altri mercati Usa ed Europeo, il primo Bayonetta sarà reso solo ed esclusivamente in forma digitale. Su Amazon lo si trova adesso a 66 euro, mentre sul negozio preferito dal nostro staff, il Time Out di Bologna, fornitissimo e specializzato in import, lo si trova in offerta a 59.

Un'espressione di terrore è sulle facce pietrificate degli angeli ribelli. Cos'è Bayonetta...un caledidoscopico e frenetico massacro di angeli malvagi a 60fps fissi.
In Bayonetta e Bayonetta 2, ti verranno contro orde di angeli con i loro visi spaventosamente inespressivi, e sarà quantomai piacevole danzare sulle loro facce con i poderosi calci della bella e sinuosa strega fino a ridurli come ad una poltiglia sanguinolenta. Con l'arrivo del gioco su Switch, si potrà dare forma a questo genere bizzarro di fantasie videoludiche anche nel palmo della propria mano.

E' come se lo Switch attribuisse a Bayonetta e Bayonetta 2 di Platinum quel tocco di fascino in più rispetto a quanto ne avesse di per se già in abbondanza. La vera attrazione su Switch è nella possibilità di giocarci ovunque, infatti la natura del gioco con frazioni di storia relativamente corte ma esplosive, si sposa perfettamente con sessioni di gioco fugaci proprie di una console portatile, per quella mezzora di divertimento in treno o nella pausa pranzo.
Per coloro che non hanno familiarità col mondo di Bayonetta, si narrano le gesta di una strega che si aggira per una terra dantesca invasa da schiere Paradisiache ed Infernali tremendamente ostili. È un'avventura esuberante, spesso incomprensibile, caratterizzata dall'umorismo snsuale ed irriverente del personaggio principale, Bayonetta. Purtroppo proprio questo aspetto del gioco era quanto di più inadatto ad una console family-friendly come Nintendo Wii U, alla quale ne fu data addirittura l'esclusiva. Un controsenso totale.

La relativa impopolarità di WiiU, implica che un gran numero di persone giocheranno per la prima volta a Bayonetta 2, circostanza fortuita per Switch, ma significherà senzaltro anche una seconda ottima occasione peril gioco di essere riscoperto. Il game Bayonetta 2 è perfezionato rispetto al primo Bayonetta, tagliando via quelli che erano gli elementi meno riusciti, migliorando la visuale e rafforzando il già stellare combat-system e le combo. Con l'esclusiva di Bayonetta 3 all'orizzonte, non c'è momento migliore per gli appassionati del primo su Playstation di reimmergersi nuovamente nella serie tramite Switch. Entrambi i giochi nelle caratteristiche fondamentali sono molto simili, enfatizzando l'eleganza anche nelle fasi di combattimento più cruente e frenetiche. Le meccaniche del sistema di combattimento di Bayonetta sono tra le migliori che si trovino in un action game, anche all'interno del parco titoli della stessa PlatinumGames. Per chi lo scorso anno ha apprezzato lo stile dei combattimenti in Nier: Automata, ad esempio, gradirà allo stesso modo quei volteggi e le acrobazie tipiche dello stile di combattimento di Bayonetta. Imparare a padroneggiare ogni combo è una vera sfida, in particolare quando dovranno essere eseguite con nemici via via più forti e più veloci aumentando il livello di difficoltà. Le meccaniche di gioco per come sono state concepite e sapientemente realizzate dai Platinum, portano il giocatore, indipendentemente dal suo grado di abilità, a percepire come un senso di potenza e precisione in ogni colpo inferto all'avversario.
L'abilità fondamentale che il giocatore dovrà acquisire e migliorare stà nell'attivare la cosiddetta Witch Time, una sorta di modalità a percezione temporale rallentata, dove ogni cosa prende una colorazione tendente al viola, che si attiva per pochi istanti quando si schiva abilmente un attacco all'ultimo momento. Risulta altamente appagante il vedere andare a vuoto l'avversario e non dargli tregua quando si trova col fianco scoperto nel Witch Time. L'alternanza dell'azione frenetica con questi intervalli in slow-motion restituisce maggiore armonia durante le azioni prolungate. Il Witch Time è come il pilastro centrale di tutto il sistema di gioco, schiva, rallenta il tempo e dacci dentro di brutto. In generale, la maggior parte degli aspetti fondamentali del combattimento di Bayonetta è ripreso anche in Bayonetta 2, sebbene il sequel includa la modalità Umbran Climax, dove Bayonetta scatena la sua rabbia, e può essere attivata quando il magic meter è pieno.

Questa versione destinata a Switch include dei costumi a tema Nintendo per Bayonetta: un outfit al femminile di Link; un vestito della Principessa Peach; e la suit di Samus, ognuno con il proprio comparto di poteri speciali. Così come nella versione per Wii U, è previsto l'utilizzo del touchscreen di Switch, anche se ciò risulta abbastanza inutile quando si ha a che fare con tanti nemici. L'esperienza di Bayonetta in modalità handeld-portatile è sicuramente straordinaria, ma solo se la si gioca tramite tasti fisici dei joy-con ed in nessun caso tramite touch screen.
Dal punto di vista grafico tutti i dettagli e la bellezza delle ambientazioni possono essere goduti sia quando si è collegati ad uno schermo più grande ma anche in modalità portatile, essendo lo Switch equipaggiato di un ottimo IPS LCD con risoluzione HD a 720p. In modalità portatile per ovvie ragioni risultano un po confuse solo le scene dove sono presenti un gran numero di nemici. Anche se un senso di confusione fa proprio parte dell'esperienza di Bayonetta, la quale si troverà di volta in volta a combattere in sella ad un jet da combattimento in volo, sopra il volto di un gigantesco angelo rovesciato, o tra due enormi teste di drago. Il tutto risulta così vivacemente bizzarro e divertente che la confusione ti diverrà piacevole pur di assestare le potenti raffiche di calci con relativa scarica di proiettili dai tacchi della bella protagonista.
Una delizia da non perdere.
Bayonetta e Nintendo Switch si arricchiscono e valorizzano a vicenda dando luogo ad una sinergia perfetta.

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